Azia, 13.10.55 (h. 2,40)
Risposta: Cara Azia,
la tua domanda posta in questi termini mi sconcerta un po’.
Innanzitutto, vorrei precisare che l’astrologia – almeno
come l’intendo io – non è una forma di divinazione: l’astrologo non può dire
che le cose andranno senz’altro in un modo o nell’altro, ma indica delle
predisposizioni. La direzione che prendono le energie, però, non può
prescindere dalla storia del consultante fino a quel momento. Il consulto
astrologico è anche una riflessione su stessi, per capire per esempio se una
relazione corrisponde alla propria vera natura, se non si stia tradendo se
stessi intestardendoci a voler stare insieme a una certa persona. Anche qui, non
sta all’astrologo giudicare; questi aiuta il consultante a prendere coscienza
delle problematiche irrisolte, dei punti deboli, di quelli forti, e a fare le
proprie valutazioni.
Sarebbe nel tuo caso interessante capire che cosa ha portato
alla vostra separazione, per riuscire a decidere se sia il caso di proporre una
riconciliazione, o se sia meglio proseguire ognuno per la sua strada.
Il secondo motivo per cui sono perplessa è che dal tono
della tua richiesta sembra quasi che per te le due soluzioni si equivalgano.
Questo dovrebbe essere un altro motivo di riflessione: desidero davvero tornare
con quest’uomo? E, ancora più a monte, perché voglio una relazione? Cosa mi
aspetto da essa?
In ogni caso, senza sapere nulla della situazione e
guardando solo la tua carta natale e quella di tuo marito, le mie valutazioni –
per forza di cose generiche – sono queste: con il transito di Nettuno in trigono alla tua Venere è
probabile che tu viva un periodo sentimentale gratificante, perlomeno a livello
mentale, ma è difficile che il turbinio di emozioni e fantasie si traduca in
qualcosa di concreto. Più facile che corrisponda all’idealizzazione di un nuovo
incontro, che però ha le caratteristiche di una relazione platonica o in cui la
fantasia ha un grande spazio. Il tuo Marte antale subisce il quadrato di Plutone
e l’opposizione di Giove e Urano: mi
pare inoltre che tu sia “in guerra” con il sesso maschile; probabilmente hai
motivi di recriminazione e di acredine nei confronti degli uomini e questo
rende per te difficile, al momento, trovare una relazione sentimentale
armoniosa. Dovrai prima riconoscere le energie maschili come facenti parte di
te, capire che agiscono apparentemente dall’esterno, ma che in realtà
provengono dal tuo interno.
Per quanto riguarda tuo marito, invece, il bel transito di
Plutone al suo Sole un paio di anni fa deve aver prodotto una sua trasformazione
profonda. Il recente quadrato di Saturno al suo Urano natale in settima casa
deve avergli fatto prendere (o aver subito) decisioni sofferte. Ora lui
comincia a essere più sereno, anche se sembra molto confuso verso la figura
femminile, per via del quadrato di Nettuno alla Luna. Probabilmente gli ci vuole
ancora tempo per capire a che punto vi trovate. Dovreste approfittare di questo
periodo per fare ognuno una crescita personale e vedere se a un certo punto di
questo percorso potete re-incontrarvi.
Monica Amarillis