7 gen 2011

Come andrà il lavoro?

Domanda: Vi scrivo in un momento piuttosto delicato della mia vita: ho perso un mese fa una bambina al 6° mese di gravidanza, ho una mamma che non sta bene. Torno comunque a lavorare e, visto che non c'è due senza tre, il mio settore in ufficio chiude e dovrò essere ricollocata insieme ai miei colleghi in altre mansioni!
Sono impiegata da 12 anni nella stessa azienda cambiando più volte tipo di attività. Da una parte la novità di certo mi darebbe nuovi stimoli, ma visto che le offerte finora proposte sono abbastanza deprimenti e data l'urgenza di un ricollocamento, la mia paura è quella di dover vivere questo periodo della mia vita così difficile anche con la preoccupazione di un lavoro insoddisfacente. Sarei curiosa di sapere se il mio è solo pessimismo o se devo prepararmi psicologicamente!! Grazie mille!! Bridget Jones, (nata il 3 maggio 1974)

Risposta:
Cara Bridget Jones, anzitutto mi dispiace molto per la perdita della bambina, deve essere stato veramente un momento molto duro. Come tutti i nati nel tuo segno, hai bisogno di sicurezze e le cerchi sia negli affetti che sul lavoro. Ora, la situazione del tuo cielo non è il massimo in questi primi mesi del 2011, ma dall'estate si apre qualche prospettiva. Già nel 2010 hai avuto Plutone contro la Luna (in 6° campo, il lavoro) e Saturno (in 3° campo, le relazioni sociali) che, oltre ad aver influito sull'esito della gravidanza, ha contribuito a farti preoccupare per le tue sorti lavorative e creare un clima di sfiducia tra te le persone con cui collabori.
Da gennaio a maggio il cielo è ancora piuttosto movimentato e lascia prevedere un periodo travagliato e confuso sia sul piano personale che sul fronte professionale. Verso fine maggio, con l'arrivo di Giove sull'Ascendente, molte cose potrebbero chiarirsi e si aprirà per te una nuova fase, un periodo in cui ti sentirai meglio psicologicamente, e troverai qualche soluzione ai tuoi dilemmi. Giove sarà poi congiunto a Mercurio tra agosto e ottobre, facilitando la comunicazione con il prossimo, e la ricerca di una soluzione lavorativa che, anche se non definitiva, sarà più soddisfacente di quella attuale. Se hai ancora dei dubbi non esitare a contattarci. In bocca al lupo. Cristina